DIECI MOTIVI PER VOTARE NO AL REFERENDUM COSTITUZIONALE

1. TUTELA DEL PRINCIPIO DELLA SOVRANITÀ POPOLARE

Questa riforma non unisce ma divide e impedisce ai cittadini, in combinato con una pessima legge elettorale, di scegliersi i propri rappresentanti in Parlamento. Infatti, con la revisione costituzionale targata Renzi-Boschi-Verdini, c’è un notevole accentramento di poteri a favore dell’esecutivo a danno dei cittadini e della loro rappresentanza parlamentare e un accentramento di poteri a favore dello Stato a danno delle regioni. Di fatto il principio cardine dell’articolo uno della Costituzione, che stabilisce che la sovranità appartiene al popolo, seppur non toccato direttamente dalla riforma, viene svuotato di significato ancora più di quanto non lo sia stato fino a oggi e diventa lettera morta.

30 giorni a 5 Stelle - Luglio 2016

COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE

- Linee guida per il funzionamento, in via sperimentale, del “question time del cittadino” 

DEMOCRAZIA

- Creazione della Commissione Consiliare Territorio e Urbanistica 

- Creazione Commissione Scuole dell'Infanzia 

- Adeguamento del numero di membri per garantire la rappresentatività a tutti le minoranze 

- Soppressione della commissione edilizia

POLITICHE SOCIALI

- Bandi di servizio civile: effettuate selezioni ed individuati 4 volontari.

- Incontri con dirigente scolastica per sentire le esigenze della scuola in previsione dell'A.S. 2016/2017.

- Incontri con Assessori alle Politiche Sociali del Miranese per lavorare di concreto, in base a ciò che periodicamente emerge dalla Conferenza dei Sindaci, in accordo con la Città Metropolitana di Venezia.

- Serata Caritas in Sala Polivalente: si è promosso l'incontro tra aziende locali e responsabili del Fondo Straordinario di Solidarietà al fine di dare un'opportunità a chi è alla ricerca di una reintegrazione lavorativa, nell'ottica di una politica sociale volta a recuperare la dignità personale e familiare dell'individuo, anche in tempi di crisi economica.

- Individuazione di un fondo europeo indiretto o strutturale, gestito dalla Regione, per il recupero di una parte pedonale in una via di Vigonovo. Individuazione del progetto, e trasmissione istantanea alla Regione. In attesa di riscontro dalla stessa, per il buon fine o meno dell'ottenimento del contributo.

SPORT E TEMPO LIBERO

- 4 serate di Zumba Fitness presso la Pista di Pattinaggio a Vigonovo 

CULTURA

- 3 serate di cinema all'aperto e una serata con spettacolo teatrale

ORARI UFFICI

- Ampliamento dell'orario di apertura al pubblico dell'ufficio polizia locale 

- Variazione dell'orario di apertura al pubblico dell'ufficio anagrafe 

IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE

- Incontro con Presidente GRA di Padova su Idrovia e Camionabile.

- L'Amministrazione ha incontrato i rappresentanti di 5 associazioni e cooperative.

- L'Amministrazione ha effettuato 7 sopralluoghi nel territorio per verificare lo stato di alcune zone disagiate, stato lavori genio civile sul fiume Brenta, stato lavori scuole, pulizia fossati, edifici comunali in fase di ripristino, strade comunali, illuminazione pubblica.

- L'Amministrazione ha presenziato a 3 cerimonie ufficiali.

- L'Amministrazione ha partecipato e collaborato ad eventi presenti nel territorio.

- Conferenza dei Sindaci della Riviera del Brenta.

- Conferenza dei Sindaci Riviera e Miranese su Veritas e ACTV.

- Filmato stato argini sul fiume Brenta in collaborazione con Legambiente e Comitato Brenta Sicuro.

- Serata presentazione progetto preliminare Idrovia.

- Consiglio di Bacino.

- Conferita la cittadinanza italiana a una persona.

- CDA Veritas.

CONSIGLI COMUNALI

- 2° Consiglio Comunale il 18/07/2016

- 3° Consiglio Comunale il 28/07/2016

MINORANZE CONSILIARI

- “Famiglia, Futuro, Sicurezza” ha presentato 4 interrogazioni.
- “Vigonovo sostenibile 2021” ha presentato 3 interpellanze.
- “Progetto Comune” ha presentato 11 interrogazioni e 3 proposte di mozione.

VARIE

- Il Comune di Vigonovo, il Comune di Saonara ed il titolare della società "Alì Supermercati", hanno da poco sottoscritto la convenzione per la realizzazione della nuova rotatoria su via Padova, in corrispondenza del nuovo punto vendita Alì, di prossima apertura.

COSTITUZIONE COAST TO COAST - TAPPA DI CHIOGGIA

Il 16 Agosto alle 20:30 Alessandro di Battista sarà in Piazzale Italia a Sottomarina per spiegare le ragioni del NO al referendum sulle riforme costituzionali made in Renzi-Boschi-Verdini. 

Saranno presenti i consiglieri Regionali Erika Baldin e Jacopo Berti

Ci saranno i Consiglieri Comunali e gli assessori del M5S di Chioggia 

"Mi sento una responsabilità addosso. Quella di dare un contributo per difendere la sovranità popolare e i principi della Costituzione (che andrebbe cambiata ma per dare più potere ai cittadini, non per accentrare tutti i poteri in mano ad un uomo solo al comando). Io ho scelto questo modo per “difenderci” ma ognuno può fare tanto. Ognuno di voi può organizzare comizi in piazza, dibattiti, cene tra amici, momenti di approfondimento. Potete fare video di spiegazione e postarli sui social, potete prendere un megafono e andare in un parco. Possiamo fare un mucchio di cose se ci comportiamo, davvero, da cittadini sovrani. Basta alzarsi dal divano e ricordarsi che “fare è il miglior modo di dire"!

Italicum, l’ultima del Pd: ‘Via il ballottaggio sennò vince M5S’

Bisogna essere grati a Giampaolo Galli, fino al 2012 direttore generale di Confindustria e ora deputato del Pd. Con encomiabile ardimento, segno di una vita coraggiosamente spesa tra soldi e numeri, l’economista squarcia finalmente il velo dell’ipocrisia democratica e repubblicana. Affilato come una lama, veloce come una saetta, Galli impugna lo smartphone e twitta: “L’Italicum è una buona legge, ma forse va cambiato. L’Italia non può permettersi un monocolore M5S”. Poi dal suo blog offre il petto alla mitraglia della feccia pentastellata chiarendo bene il proprio modernissimo e oligarchico pensiero. La riforma della riforma deve essere affrontata subito visto che “oggi la questione si pone in termini diversi da come si poneva prima delle elezioni amministrative perché a questo punto non si può escludere una vittoria M5S alle prossime elezioni politiche”. La legge va rifatta per evitare che i cittadini si convincano di avere l’anacronistico diritto di scegliere, con il ballottaggio, il proprio governo.