mercoledì 21 gennaio 2015

Rifiuti: risorsa o problema?

Due delle cinque stelle del nostro Movimento sono l’ambiente e lo sviluppo.
E’ possibile creare sviluppo rispettando l’ambiente? Come può una società consumistica, che quindi produce rifiuti, preservare l’ambiente in cui vive?
A partire da queste domande, il gruppo Movimento 5 Stelle di Vigonovo ha cercato di approfondire il ruolo dei rifiuti nei nostri comuni e come questi possono essere utilizzati per creare lavoro senza essere nocivi per l’ambiente. Il risultato che ne è uscito è sorprendente.

Un piccolo gruppo di nostri attivisti vigonovesi ha studiato il ciclo di vita dei rifiuti fino a imbattersi in una realtà a noi molto vicina della quale ignoravamo le potenzialità. Mi riferisco all’azienda Imball Nord di Tombelle.

Durante un’apertura al pubblico dell’azienda, il titolare, Giovanni Giantin, ci ha illustrato brevemente come è possibile riciclare sia articoli in polipropilene (PP) che articoli in polietilene (PEHD) attraverso una procedura che utilizza macchinari tecnologicamente all’avanguardia in grado di macinare 120 quintali al giorno, con un riciclo del materiale in ingresso pari circa al 98%.

Colpiti dal modo di lavorare e dal potenziale di questa azienda, abbiamo voluto capirne di più e quindi abbiamo fissato un secondo incontro. Lo scopo era dialogare con esperti del settore per poter ottenere risposte ai quesiti emersi durante i nostri incontri mensili ed elaborare assieme delle proposte che potessero aiutare aziende come Imball Nord a svolgere il proprio lavoro utile alla società sia dal punto di vista occupazionale che ambientale.

Il signor Giantin ci ha illustrato con passione la storia della propria azienda, illustrandoci i passaggi chiave che hanno permesso a Imball Nord di diventare capostipite di un gruppo industriale fra i più grandi in Italia, con stabilimenti dedicati e impianti all’avanguardia, sia per la raccolta e la lavorazione di materiale plastico sia per il recupero di pallet in legno.
La ricetta per il successo può essere riassunta in 3 principi fondamentali:
  • attenzione alle analisi di mercato e alle esigenze dei clienti
  • collaborazione con l’Università di Padova
  • investimento costante in innovazione

E in tutto questo la politica che ruolo ha?

In Italia la politica in generale non aiuta realtà imprenditoriali come questa, anzi, talvolta ne ostacola la crescita attraverso leggi e burocrazia troppo restrittive o mal scritte.

Eppure la ricetta del successo di questa azienda si potrebbe applicare anche alla politica industriale nazionale. Peccato che i vari governi che si susseguono, indipendentemente dalla parte politica, vanno esattamente nella direzione opposta:
  • non sono attenti alle analisi del mercato e alle esigenze degli imprenditori
  • non collaborano con le aziende (in maniera sana!)
  • non investono in costante innovazione, anzi riescono solo a tagliare fondi e a tassare le imprese

Anche a livello comunale è possibile effettuare piccoli interventi in grado di far respirare le aziende, troppo spesso lasciate sole. Invece, come al solito, la maggior parte delle amministrazioni rimane sorda e immobile rispetto alle esigenze degli imprenditori.

In conclusione, possiamo affermare che le conoscenze acquisite durante questi incontri ci permettono di testimoniare come sia possibile utilizzare i rifiuti per creare sviluppo, pur rispettando l’ambiente.

Alberto R.

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