sabato 19 dicembre 2015

Da Italia 5 Stelle, Jacopo Berti per Vigonovo



Cos'è il Movimento 5 Stelle? 
Prima di tutto è un'enorme rete di persone che condividono progetti e una visione di paese. 
Questo significa che ogni singolo gruppo comunale non è solo, ma scambia idee e collabora con i consiglieri ed attivisti degli altri comuni, con i nostri rappresentanti in regione e con i nostri rappresentanti in parlamento. 
A supportarci oggi c'è il nostro super consigliere regionale del veneto Jacopo Berti

Anche a Vigonovo #IoVotoM5S


lunedì 30 novembre 2015

Filippo Nogarin: Io non pago per il PD




Il PD a Livorno non si è preoccupato di riscuotere la tariffa rifiuti per anni, tanto a tenerla in vita c'erano le banche, come il Monte dei Paschi di Siena. Istituti di credito che, col M5S ad amministrare, hanno chiuso i rubinetti. È per questo che l'amministrazione 5 Stelle ha ereditato dal Pd 42 milioni di euro di debiti.

Il nostro sindaco ha deciso di non gravare sui cittadini, tutelare gli operai e far emergere le responsabilità della precedente amministrazione Pd. Qualcuno forse farebbe meglio ad andarsi a costituire.
Appena Nogarin ha deciso questo immediatamente è partita la contestazione organizzata dalla Cgil che, dopo anni di torpore durante le gestioni del Pd che hanno generato 26 milioni di euro di buco di bilancio, sta terrorrizzando i dipendenti, paventando licenziamenti che sono esclusi dal mandato firmato dal sindaco. 
Gli operai non rischiano il posto di lavoro e continueranno a percepire lo stipendio.

La protesta blocca, irresponsabilmente, la raccolta dei rifiuti con disservizi enormi a tutta la cittadinanza.
I partiti mangiano a sbafo per 70 anni e poi tocca a noi rimettere le cose a posto. 
Ma loro tremano. Il Pd locale ha paura. 
Il Consiglio Comunale ha infatti avviato da qualche mese una commissione di inchiesta sul caso. Il ministero dell'Economia ha inviato i suoi ispettori ed è stata già aperta un'inchiesta penale: la Guardia di Finanza è intervenuta per accertare eventuali responsabilità del Pd Livornese.


sabato 17 ottobre 2015

Soldi ai partiti, ok al ddl in sole tre ore. Bicameralismo non era problema?



Tutta colpa del bicameralismo perfetto se in Italia non si cambia verso? Dopo la votazione lampo della legge Boccadutri sui rimborsi elettorali ai partiti, dubitare è lecito:  approvata in soli 35 giorni, con una discussione lampo di appena tre ore in Senato senza interventi da parte dei partiti. Tutt’altro destino quello della legge sulle unioni civili, attesa da 27 anni e rinviata un’altra volta, a gennaio. Per il sottosegretario del Pd Ivan Scalfarotto è normale che le leggi abbiano un iter così spedito quando c’è un ampio accordo. “La riforma – risponde – è utile, non mescolate le cose, non fate giornalismo fazioso”, risponde. “Due voti conformi rallentano, però ha ragione a dire che non è bello mostrare questa celerità quando ci sono in ballo questioni legate ai partiti”, ammette Gaetano Quagliariello, ex coordinatore di Ncd. “La Boccadutri è una legge per i cittadini, i dipendenti dei partiti che devono ottenere la cassa integrazione non li consideriamo?”, risponde Ugo Sposetti. “E’ una leggenda che il bicameralismo rallenti i lavori parlamentari, la navetta come in questo caso funziona, speriamo di vedere lo stesso stile a gennaio”, sostiene Sergio Lo Giudice, senatore democratico promotore del ddl Cirinnà sulle unioni civili. “Noi lo diciamo da tempo, non è colpa del bicameralismo, la celerità si potrebbe ottenere con modifiche dei regolamenti, non con una riforma antidemocratica, ma a monte è questione di volontà politica”, afferma Vito Crimi senatore del M5s. “La maggioranza sulle unioni civili c’è, noi siamo pronti a votarla subito, ma questa è la politica da marchettari alla Matteo Renzi, sono celeri soltanto quando si tratta di distruggere questo Paese”, chiosa il cinquestelle Alberto Airola.


Guardate il video nel link della fonte per sentire cos'hanno avuto il coraggio di dire!!!

fonte: ilfattoquotidiano.it 

  

giovedì 15 ottobre 2015

Il Movimento 5 Stelle dalla parte dei poliziotti


In un momento in cui l'Italia si trova chiusa nella morsa del terrorismo internazionale il governo abbandona le forze dell'ordine. Oggi in piazza, davanti alla Camera, sono arrivati uomini e donne in divisa. Hanno scelto di farsi sentire in occasione della Legge di Stabilità per chiedere adeguati stanziamenti per il rinnovo dei contratti di lavoro dopo sei anni di blocco.
Protestano perché gli è stata sottratta ogni risorsa: accusano una grave carenza di organico, mancano migliaia di uomini nei comparti operativi e l'età media è oramai troppo elevata.

Sono in piazza con l'intenzione e la volontà di poter garantire a tutti noi uno standard di sicurezza elevato, ma "a queste condizioni - dicono - è impossibile".

Il M5S è con loro, è sceso in piazza per ascoltare il loro grido, ma ha deciso di non intervenire dal palco (dove invece hanno parlato, fischiatissimi, Gasparri, Santanchè, Giovanardi) perché ritiene sia un atto ignobile sfruttare le difficoltà delle persone come una passerella mediatica. Abbiamo preferito stare tra i cittadini, perché siamo cittadini anche noi.

Le forze dell'ordine sanno benissimo che la “guerra” è in casa, non in Iraq. Si chiama mafia, disoccupazione, si chiama povertà. Ma il governo al posto di sostenerle preferisce spendere decine di miliardi di euro per l'acquisto degli F35.

Ieri i partiti (tutti, dalla LEGA ai partiti di sinistra) invece di approvarsi, in meno di 3 ore, una legge infame (la Boccadutri) per spartirsi soldi dei cittadini, avrebbero potuto stanziare gli stessi 45,5 milioni in favore delle nostre forze di sicurezza e civili. Non lo hanno fatto.

Noi abbiamo una proposta, molto chiara: blocchiamo gli stipendi dei parlamentari e sblocchiamo i contratti dei dipendenti pubblici. Subito. Stiamo dalla parte delle forze dell'ordine, in piazza con loro, non su palchi frequentati da traditori della patria!

[ Alessandro Di Battista ]

 

venerdì 9 ottobre 2015

Danieletto (M5S Vigonovo) propone il lavoro al posto delle tasse



VIGONOVO. Attuare anche a Vigonovo il progetto del “baratto amministrativo”. A proporlo è Andrea Danieletto, consigliere del Movimento 5 Stelle. «Una legge del 2014», spiega Danieletto... 

Attuare anche a Vigonovo il progetto del “baratto amministrativo”. A proporlo è Andrea Danieletto (in foto), consigliere del Movimento 5 Stelle. «Una legge del 2014», spiega Danieletto, «prevede che i comuni possano definire i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati». Per questo Danieletto ha chiesto al sindaco Damiano Zecchinato e alla Giunta di impegnarsi a «definire un regolamento che introduca la possibilità del “baratto amministrativo”. Le attività individuate possono essere manutenzione
ordinaria, pulizia e vigilanza dei parchi, giardini ed aiuole e dei luoghi pubblici, assistenza alle scolaresche, sgombero neve. Il sistema di calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte potrà essere attuato in funzione del tipo di incarico e del relativo costo».
fonte: lanuovavenezia.geolocal.it


mercoledì 7 ottobre 2015

Mozione per l'ospedale di Dolo

Vigonovo - Protocollata venerdì 25 Settembre 2015 la seguente proposta di mozione per la salvaguardia dell'Ospedale di Dolo (VE) in vista della conferenza dei sindaci di Lunedi 28/9.
 
Vigonovo, 25 Settembre 2015

Al Sindaco di Vigonovo
Gruppo consiliare
MOVIMENTO 5 STELLE VIGONOVO
PROPOSTA DI MOZIONE
 
RICHIESTA BLOCCO ATTO AZIENDALE E SCHEDE OSPEDALIERE

Premesso
Che in vista della nuova riorganizzazione "Azienda 0" e della ridefinizione dei nuovi bacini di utenza (peraltro non ancora definitivi), non ha alcun senso logico ed economico rendere operativo l'atto aziendale della ASL13, con il conseguente spostamento di alcuni reparti da Dolo a Mirano e da Mirano a Dolo, almeno fino a quando non si conoscerà esattamente la rimodulazione degli stessi e della nuova ASL.
Infatti solo a quel punto sarà, infatti, possibile valutare correttamente servizi-costi-benefici evitando di eseguire da subito spostamenti illogici dei quali non sono chiari costi, risparmi ed eventuali ripercussioni a livello di servizi per i cittadini.
Sembra inutile, ad esempio, trasferire nuovamente Ortopedia da Dolo a Mirano già trasferita da Mirano a Dolo non molto tempo addietro.

Impegna quindi Sindaco e Giunta
ad intervenire presso la Regione Veneto chiedendo il congelamento dell'atto aziendale della ASL 13 e delle schede ospedaliere fino alla definizione del nuovo assetto ospedaliero regionale, al fine di prevenire spese inutili e disservizi per i cittadini.

Andrea Danieletto
Movimento 5 Stelle Vigonovo

link su beppegrillo.it 




 

Mozione per il Baratto Amministrativo


Vigonovo - Protocollata il 2 Ottobre la Nostra Proposta di Mozione per chiedere il Baratto Amministrativo anche qui a Vigonovo:

Proposta di Mozione

Baratto Amministrativo
Il gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle Vigonovo

PREMESSO CHE:
la legge dello Stato n°164 del 2014, all'art. 24 "Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio", al comma 1 cita: "I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare. Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L'esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in forme associative stabili e giuridicamente riconosciute".

sabato 3 ottobre 2015

Riforma del Senato: due minuti per capire cosa vogliono farne


Da mesi la politica è alla prese con la riforma costituzionale. Tra i padri costituenti che la scrissero ci sono Pertini, Togliatti, Nenni, Croce, Parri, Calamandrei e Iotti.

Ma oggi, chi sta riscrivendo la nostra povera costituzione? 
Renzi, Verdini, Boschi, Azzolini, Formigoni e Barani. 

Dentro la riforma costituzionale, c'è la riforma del Senato. Attenzione, riforma e non abolizione. 

[ Continua nel video... ] 


lunedì 28 settembre 2015

Legge Bavaglio: il Pd realizza il sogno di Berlusconi

Le priorità in questo paese sull'orlo del baratro sembrano essere scelte al contrario: invece di approvare leggi che incentivano lavoro, energie rinnovabili e sanità, vengono approvate porcate come la riforma del Senato (fatta così non è inutile, è dannosa!!!) e la legge bavaglio. Non vi sentite più tutelati adesso? Quando chiamerete, d'ora in poi, potrete dire a vostra moglie "Amore, arrivo tra 10 minuti" con la sicurezza che nessuno intercetti più la vostra telefonata. 

“Un grande regalo ai criminali”: il giudice Nicola Gratteri fatica a prendere seriamente quei provvedimenti nascosti nella riforma del processo penale che renderebbero di fatto “impossibili le indagini di mafia”.
Gratteri, partiamo dal divieto di registrare un colloquio di nascosto: si rischiano fino a quattro anni di carcere.
Noi sproniamo continuamente i cittadini a collaborare con lo Stato nella lotta alle mafie, chiediamo che denuncino, che non siano omertosi. È davvero molto grave lanciare il messaggio che lo Stato adesso vuole l’opposto, ovvero punire l’imprenditore che ha la prontezza di registrare col cellulare chi lo minaccia o gli chiede il pizzo. Anche perché gli avvertimenti avvengono una volta sola, poi arrivano le bombe. Non possiamo permettere contraddizioni così evidenti, e abbiamo davvero bisogno dell’aiuto della gente nella raccolta della prova.

domenica 27 settembre 2015

Tutti gli esami medici che da oggi pagheremo grazie ai tagli del Governo Renzi



Quando un governo formato dai classici partiti politici dichiara di voler tagliare gli sprechi alla sanità, suscita preoccupazione nei cittadini perché essi conoscono il vero significato di queste affermazioni. In effetti, anche questa volta, alle dichiarazioni del ministro Lorenzin sono seguite azioni volte a far pagare ulteriormente ai cittadini le conseguenze dell'incapacità e della disonestà di questa classe politica. 

martedì 22 settembre 2015

Alessandro Di Battista: "Mettere mano alle intercettazioni è la priorità di questo paese?"

SECONDO VOI METTERE MANO ALLE INTERCETTAZIONI E' LA PRIORITA' DI QUESTO PAESE? DIFFONDETE, TUTTI DEVONO SAPERE!



Il Parlamento degli ipocriti si scandalizza più se in aula pronunciamo la parola «ladri» che se si ricorda che in alcune zone d'Italia la disoccupazione giovanile è al 60%. Il Parlamento degli ipocriti torna dopo l'estate e le prime due leggi che sceglie di discutere alla Camera servono una ad intascarsi i rimborsi elettorali senza controlli e l'altra mette mano alle intercettazioni. Il Parlamento degli ipocriti con la scusa di voler tutelare la privacy dei cittadini fa una legge-bavaglio per tutelare qualche malfattore dall'opinione pubblica informata.

Io da cittadino voglio sapere se il figlio di Lupi ha preso un rolex, anche se non è reato. Lo voglio sapere se l'ha preso dalla cricca degli imprenditori arrestati per le tangenti delle Grandi Opere. Io da cittadino voglio sapere se Buzzi (il boss di Mafia Capitale), colui che finanzia il Partito Democratico, ritiene Fabio Fucci, sindaco M5S di Pomezia «un incorruttibile». Lo voglio sapere.

Verini (Deputato PD) il M5S sulle intercettazioni non dice «al lupo, al lupo», dice «al ladro, al ladro».

[ Alessandro Di Battista ]


venerdì 11 settembre 2015

Alcune leggende metropolitane sul Movimento 5 Stelle


Spesso sentiamo dire "i famosi 42 milioni di euro che il Movimento 5 Stelle ha rifiutato in realtà non gli spettavano perché loro non sono un partito. Casaleggio è miliardario grazie al M5S. Beppe Grillo si arricchisce con il blog.". In questo bellissimo post cercheremo di fare chiarezza su queste ed altre questioni.

Lo chiamavano Boccadutri
prendeva i rimborsi, prendeva i rimborsi
lo chiamavano Boccadutri
prendeva i rimborsi senza controlli

Boccadutri, ex SEL ora Pd, è l'autore della leggina truffa grazie alla quale i partiti si intascheranno milioni di euro senza essere sottoposti a nessun controllo sull'esercizio da parte degli organi preposti come previsto. In Aula, non sapendo più cosa dire per giustificare la rapina dei partiti, ha attaccato il M5S che come noto ha rifiutato 42 milioni di rimborsi elettorali che gli sarebbero spettati con una montagna di falsità: "non hanno rinunciato proprio a nulla, semplicemente non hanno diritto ad alcun finanziamento perché non hanno depositato alcun documento relativo al bilancio, e non rispettano quanto previsto dalla legge"
La realtà è ben diversa. Proviamo a raccontarla in modo semplice (a prova di piddino):

mercoledì 26 agosto 2015

Mattia Fantinati (M5S) Comunione e Liberazione, la più potente lobby italiana

Mattia Fantinati al meeting di Comunione e Liberazione

"Vi ringrazio per l’invito: non sono qui per prendere applausi, non sono qui per cercare consensi. Per il Movimento 5 Stelle la politica è partecipazione e coinvolgimento dal basso, ed è fatta proprio per essere la cassa di risonanza dei più deboli e non delle prepotenti lobby. Non è un caso che il Movimento 5 Stelle sia nato il 4 Ottobre, il giorno di San Francesco; non è un caso, la marcia di qualche mese fa Assisi-Perugia per promuovere il reddito di cittadinanza: uno stipendio minimo per 10 milioni di italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà, in cambio di formazione; non una forma di assistenzialismo, non un sussidio, ma uno strumento per creare occupazione, per restituire la dignità a chi il lavoro è stato tolto o l’ha perso. Allo stesso modo, abbiamo creato un fondo di 10 milioni per il microcredito con il taglio dei nostri stipendi per aiutare decine di migliaia di aziende, e prossimamente lo faremo anche per le famiglie in difficoltà. Gli italiani non vogliono i finanziamenti ai partiti. Quei soldi basta non prenderli, senza aspettare leggi o lungaggini burocratiche. Non abbiamo percepito 42mil di euro di rimborsi elettorali. Tanto in campagna elettorale avevamo detto. Tanto abbiamo fatto. Noi siamo coerenti. Lo facciamo perché ci crediamo, e ci riusciamo, senza scendere a patti con corrotti, senza stringere alleanze anomale, senza intascarci soldi extra. Fare politica dal basso significa fare una politica al servizio del cittadino, anche a costo di perdere consensi o andare contro i grandi interessi di pochi: nei comuni dove governiamo i sindaci fanno scegliere dove destinare parte delle finanze pubbliche ai cittadini, e non agli elettori e la differenza permettermi è sostanziale. La nostra politica è realizzabile solo da chi è veramente libero (da interessi, da voti, voglia di potere, finanziamenti) ed è per questo che Movimento 5 Stelle non crede ai politici che passano allegramente da posti in Banche, Fondazioni, Casse, Ministeri, Enti… I partiti tradizionali non potranno mai fare gli interessi dei cittadini perché saranno sempre prigionieri di sistemi di consensi e di potere da cui non sanno e non vogliono slegarsi. Nessuno di noi è un politico di professione, e sicuramente nessuno di noi rimarrà in politica tanto a lungo da poterlo diventare. Io, da ingegnere ho lasciato il lavoro per mettermi al servizio dei cittadini; non come molti di voi che sono entrati in politica per migliorare il proprio lavoro. Essere del Movimento 5 Stelle significa essere coerente, trasparente, libero ed onesto. Onestà e verità al di là di scelte scomode e compromessi con il potere. 
Ed oggi, proprio onestamente sono qui per denunciare come Comunione e Liberazione, la più potente lobby italiana, abbia trasformato l’esperienza spirituale morale, in un paravento di interessi personali, finalizzati sempre e comunque a denaro e potere. La politica deve essere laica, perché deve fare il bene comune, di tutti. Non esiste una politica cristiana, Esiste un cristiano che fa politica. Il Movimento 5 stelle si indigna che si possa strumentalizzare in questo modo tanta brava gente e credenti cattolici. Negli anni avete generato un potere politico capace di influenzare sanità, scuole private cattoliche, università e appalti. Sempre dalla parte dei potenti, sempre dalla parte di chi comanda. Sempre in nome di Dio. (“non potete servire Dio ed il denaro”, Luca 16,13) 1 Avete applaudito, il prescritto per associazione mafiosa, pace all'anima sua: Giulio Andreotti. Non credo perché andasse in chiesa ogni mattina ma perché egli rappresentava una visione politica assolutamente in linea con la vostra: l’inciucio sempre comunque ed a tutti i costi, pur di allargare la propria cerchia di alleati che un giorno sarebbero potuti tornare utili per il proprio tornaconto, dentro e fuori alle stanze della politica. Il vero maestro dell’arte del compromesso, mai un sì e mai un no, ma sempre dipende. Dopo il Giulio Nazionale avete osannato il suo rampollo Silvio: anche lui condannato per frode fiscale, falso in bilancio, appropriazione indebita. Per non parlare del suo entourage e della vita non proprio secondo i valori cattolici che faceva da palazzo Grazioli alle sue ville in Sardegna. Sulla scia di Berlusconi avete steso tappeti rossi per “il celeste” (non certo per il colore delle giacche) Formigoni, finito sotto processo per corruzione per tangenti multi-milionarie sulla sanità lombarda. A suon di vacanze pagate da lobbisti senza scrupoli si ritrova ora indagato con l’accusa di aver distribuito appalti a destra e a sinistra ai soliti amici della casta, ma forse sarebbe più giusto chiamarla cosca. Caduto in disgrazia Formigoni, vi siete girati verso il governo dell’inciucio Letta e del premier attuale, uguali, perché sostenuti dalla stessa maggioranza: la vostra vera vittoria elettorale, con 2 ministri. Mauro, ministro della guerra, e Lupi ministro della cementificazione. Dal primo la spinta verso gli armamenti era garantita; Finmeccanica, uno dei vostri sponsor, ringrazia. Dal secondo, avevate la certezza dello sblocco degli appalti per gli associati alla Compagnia delle Opere, il vostro braccio armato composto da 35000 iscritti: aziende, professionisti, per un giro d’affari di 70mld, pronti ad aiutarsi tra loro. Scambi privilegiati, credito facilitato, distribuzione di appalti pubblici, secondo il motto: “io do una mano a te, tu la dai a me, ed insieme le mettiamo in tasca degli Italiani”! Ora che avete perso anche i due ministri, il premier mai eletto, accortosi che i boy-scout sono troppo giovani per votare e che oramai non ha più il consenso dell’anno scorso, viene qui a ricevere la vostra benedizione baciando pantofole ed anelli. Il presidente imbonitore e venditore di speranze, quelle speranze che oramai sono state disattese tanto da portare il 51% degli italiani a non fidarsi più della politica. Ma questi nomi sono solo la punta dell’iceberg. Esiste anche un sottobosco di persone di Comunione e Liberazione, che di cattolico non hanno nulla, tanto meno di senso civico. Non sorprende più ormai come tra voi si possa trovare Don Mauro Inzoli detto “don Mercedes” (per il suo stile di vita non propriamente francescano e una forte passione per i minorenni) oppure come il vostro nome possa finire legato agli scandali di Mafia Capitale tramite la “Cooperativa Bianca” - La Cascina. Siete l’immagine di una Chiesa privata, che, ogni anno, forte del suo bacino di voti, si ritrova qui a parlare di valori cristiani e dell’amicizia, ma ne esce rinnovata negli affari. Lo dimostrano anche i vostri sponsor che rimangono gli stessi di sempre, tra big privati, Regioni, partecipate dello Stato o sue grosse concessionarie ed imprese della galassia della Compagnia delle Opere: 
- Finmeccanica: l’azienda dell’ ex presidente Orsi (vicino a CL), arrestato. 
- Intesa San Paolo: Una delle banche più aiutata dal decreto IMU-Bankitalia. Una banca che ama la guerra, investendo milioni in armi 
- Eni: costruisce da anni sulla corruzione internazionale e la politica estera di tutti i governi che si sono succeduti, di destra di sinistra, di centro. (ricordiamo l’AD Descalzi accusato per corruzione) 
- Nestlè: una multinazionale che ha causato disastri e drammi sociali in tutto il mondo, dalle infrazioni legate alla commercializzazione del latte materno, al cibo contaminato venduto in 2 Venezuela, all’uso – non dichiarato - di prodotti transgenici, fino alle denunce per schiavitù e manodopera minorile. 
- Lottomatica: in un paese dove la malattia del gioco d'azzardo è considerata una delle patologie emergenti a causa della crisi: ringrazia per i condoni fiscali del governo.
Per noi la politica è un’altra cosa. Un politico deve essere onesto ed avere il coraggio di dire la verità. Il coraggio di dire sì, e il coraggio di dire no. Indipendentemente da quali siano i propri tornaconti personali. Ho iniziato a fare politica, perché ho capito che finché ci sono sistemi come il vostro, i nostri talenti veri, guadagneranno un decimo di una velina o un centesimo di un calciatore se non “si ammanicheranno” con le persone giuste.
IO NON CI STO! Ed io sono venuto qui, in un terreno scomodo, per venirvele a dire, e a farvi qualche domanda: 
- Cos'è comunione e liberazione? 
- Che cosa rappresenta per la politica italiana? 
- Perché ogni anno, ministri, Presidente del Consiglio, sentono la necessità di chiedere la benedizione venendo in pellegrinaggio a Rimini, come una volta facevano i Re con i Papi? 
- Quando la Chiesa caccerà i mercanti dal Tempio?
Il Movimento 5 Stelle non ha bisogno di benedizioni, ma di risposte. Grazie"



sabato 8 agosto 2015

Come risparmiare 40 milioni di euro all'anno con sole 3 righe di legge


Quest'anno siamo riusciti a far tornare il bilancio della Camera sotto il miliardo di euro. Ricordate la norma Fraccaro degli affitti d'oro? Grazie a quella norma cominciano finalmente i comportamenti virtuosi! Dobbiamo tagliare ancora tanto. Ma il nostro stile quando saremo al Governo sarà questo: tagliamo le cose inutili e abbassiamo le tasse.

Ricordiamo che il terribile tornado dell'8 luglio scorso ha causato danni stimati in circa 100 milioni di euro. Lo stato ci ha risposto che non ci sono soldi. Bene, questo gesto concreto dimostra che i soldi ci sono, ma vengono sprecati!!!

Questi NON SONO TAGLI. Questa è una VISIONE DI PAESE!!!







mercoledì 5 agosto 2015

Stipendio dimezzato e proporzionato a risultati e rimborsi solo di spese rendicontate: Pd dice no


Ogni anno, ad agosto, si chiude in bellezza con la discussione in aula relativa albilancio della Camera. In un Paese "normale" dovrebbe trattarsi di una mera formalità, in cui si approva il bilancio trasparente di un'importante istituzione.
In Italia, invece, in aula scoppia una baraonda senza precedenti. Mai visti animi così surriscaldati nella discussione: mai quando si tratta di scuola, salute, lavoro. La partecipazione è in questo caso invece accesissima perché... si tratta dei loro quattrini.

martedì 28 luglio 2015

Mozione contro l'aumento delle tariffe di trasporto pubblico per sanare i debiti del comune di Venezia


PROPOSTA DI MOZIONE:
DELIBERA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE DI VENEZIA CON POTERI DELLA GIUNTA DI AUMENTO DELLE TARIFFE DI TRASPORTO PUBBLICO

Il gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle Vigonovo

PREMESSO CHE

AVM SpA è una Società per azioni, controlla aziende di trasporto pubblico ed è soggetta alla direzione ed al coordinamento del Comune di Venezia.
Actv SpA è una società per azioni che svolge servizi di Trasporto pubblico locale.
Il Comune di Vigonovo è socio di Actv SpA con una quota pari allo 0,084%

lunedì 6 luglio 2015

Interrogazione su immigrazione a Vigonovo



Al Sindaco del Comune di Vigonovo.
MOVIMENTO 5 STELLE VIGONOVO

Con questa interrogazione saremo molto diretti Signor Sindaco, il Movimento 5 Stelle Vigonovo chiede se l'Amministrazione Comunale di Vigonovo è stata resa partecipe o quantomeno informata sulla vicenda immigrati/profughi che si sta venendo a delineare su tutta l'area della Riviera del Brenta.
Voci, comunicati, e notizie di giornale (confermate da Nostri Consiglieri in comuni
della Riviera) sostengono di gestione diretta da parte della Prefettura per quanto riguarda alloggi e ricoveri di emergenza in alcuni Comuni della Riviera del Brenta.
Vorremmo essere informati anche noi Cittadini Vigonovesi sulla situazione attuale e se la Prefettura può agire e prendere possesso di strutture pubbliche senza l'avallo dell'Amministrazione Comunale.
Temiamo infatti che prima o poi anche Vigonovo sarà coinvolto direttamente al dramma immigrati/profughi, in questo caso cosa si risponderà ad eventuali richieste della Prefettura?
Grazie, Distinti saluti.

Andrea Danieletto
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Vigonovo.

Download dell'interrogazione
https://drive.google.com/file/d/0Byxi_c43zsTZTzc0cU5nRk5WOTA/view?usp=sharing

domenica 5 luglio 2015

Tutte le bugie che ci raccontano sull'Immigrazione

Alle ultime elezioni hai votato Lega perché era l'unico partito contrario all'immigrazione? Oppure hai votato PD perché sei favorevole all'accoglienza? Beh, allora c'è qualcosa che devi sapere. In questo piccolo articolo vi faremo riflettere su alcuni aspetti con lo scopo di dimostrare come i partiti non hanno né i poteri, né l'interesse a fermare questo fenomeno.

lunedì 29 giugno 2015

La democrazia è bella finché non vince il Movimento 5 Stelle

 

Italicum, è già tempo di ritocchini: come eliminare in modo indolore il M5S


Certo che il nostro Paese è veramente sorprendente. Prima si approva in tutta fretta una legge elettorale, –l’Italicum, presentandola come la legge più bella del mondo. Persino il ‘notaio’ che ora siede al Quirinale l’’ha fatta passare senza batter ciglio. Ed il tutto in un delirio di cinguetii su Twitter e sperticate lodi sui quotidiani da parte dei grandi nomi tutelari del diritto costituzionale, da Augusto Barbera a Ceccanti e D’’Alimonte. Finalmente una legge che consentirà la governabilità…e a Renzi di campare in eterno! Ed il fatto che quella legge presentasse gli stessi profili di incostituzionalità del vecchio Porcellum, ai cattedratici  del vecchio ‘pool’ Napolitano poco importava.

mercoledì 24 giugno 2015

La politica capace di emozionare

Due bellissime telefonate arrivate in studio per Alessandro Di Battista. Da ascoltare.
E' raro sentire persone che si emozionano in positivo per la politica.
Ieri ero in una TV locale a parlare di ‪#‎mafiacapitale‬. Sono arrivate due telefonate. Mi si è scaldato il cuore. Le parole che hanno rivolto a me in realtà sono rivolte a tutto il M5S, dai portavoce a Bruxelles fino all'ultimo attivista che smonta un banchetto sotto la pioggia al termine di un evento.
Non pensavo fosse possibile rivolgersi in questo modo a dei deputati della Repubblica. Non pensavo neppure – anni fa – che il cittadino si sarebbe fatto Stato. Oggi penso che tutto sia possibile. A riveder le stelle!





mercoledì 17 giugno 2015

Cosa sta facendo il Movimento 5 Stelle? pt. 2


STOP ALLE DIVISE D’ORO DEI COMMESSI DI MONTECITORIO: IL M5S FA RISPARMIARE 230MILA € L’ANNO!!!

Il M5S fa risparmiare 230.000 euro l’anno, è un’altra vittoria a 5 Stelle nel segno dell’onestà e della trasparenza. La Camera ha speso ogni anno 450mila € per il vestiario del personale: divise, camicie, cravatte, scarpe e guanti pagati a peso d’oro con i soldi dei cittadini, uno spreco inaccettabile che dimostra l’incapacità della casta di riformare se stessa. Sperperare mezzo milione di euro l’anno solo per l’abbigliamento è un lusso che Montecitorio non può permettersi, soprattutto di fronte alle emergenze sociali del Paese. 

lunedì 15 giugno 2015

Perché vincere in "soli" 5 comuni è così importante?

Governiamo una ventina di comuni su 8000 eppure esultiamo per questi risultati. In termini assoluti, guardando semplicemente i numeri, non sembra un successo.
Allora perché queste vittorie sono così importanti?
Cercherò di rispondere a questa domanda facendo delle considerazioni il più oggettive possibili. 

venerdì 12 giugno 2015

Cosa sta facendo il Movimento 5 Stelle? pt. 1


Isola spezzata in due, con collegamenti difficili tra Catania e Palermo. Dal crollo del viadotto Himera, sull'autostrada 19 che collega le due principali città siciliane, sono passati due mesi e i lavori per ricostruire il ponte non sono ancora partiti

Una regia trazzera di epoca borbonica rimessa in sesto per collegare Palermo e Catania. Il costo? Trecentomila euro, soldi provenienti dagli stipendi dei 14 deputati regionali del Movimento Cinque Stelle. Dal crollo del viadotto Himera, sull’autostrada 19 che collega le due principali città siciliane, sono passati due mesi e nonostante gli annunci i lavori per ricostruire il ponte non sono ancora partiti.

martedì 9 giugno 2015

Quando nel cesto ci sono anche mele buone



Una volta si diceva: "In mezzo al cesto c'è sempre qualche mela marcia" per indicare come in un gruppo di politici, ci fossero anche quelli disonesti. Oggi la situazione è peggiorata, anche grazie alla complicità di una classe politica poco efficace nella lotta contro la mafia. Adesso ci troviamo nella paradossale situazione in cui "In mezzo al cesto c'è anche qualche mela buona". Ma forse, se siamo arrivati a questa situazione, è già troppo tardi.

domenica 7 giugno 2015

NCD: rappresentanti dei valori cristiani?


NCD potrebbe essere l'acronimo per Nuovo Centro Detenuti visto l'elevato numero di politici indagati e condannati che militano nelle sue fila. Dicono di essere il nuovo centro moderato in grado di incarnare i valori cristiani della "famiglia, equità e giustizia". Nel loro logo compare il famoso scudo crociato, a rivendicare la loro natura cattolica. Ma basta davvero un logo per essere portavoce della comunità cristiana? Di seguito riporto una piccola analisi sui rappresentanti di questa forza politica ed i loro "curriculum". A voi la risposta.  

Alfano: il peggior ministro degli interni della storia italiana




Il Ministro dell'Interno ha un ruolo dedicatissimo. Deve coordinare le forze dell'ordine, deve combattere il crimine organizzato e deve prevedere qualsiasi episodio che metta a repentaglio la sicurezza dei cittadini italiani. Guidare gli Interni forse è il compito più complesso per un uomo delle Istituzioni. Ebbene, sia Letta che Renzi hanno deciso di affidare questo ruolo ad Alfano. Il M5S ha depositato in questi mesi diverse mozioni di sfiducia nei confronti di chi, a mio avviso, è il ministro più indecente del governo attualmente in vigore. Noi cittadini dobbiamo avere memoria per essere liberi, provo a darvi una mano a rinfrescarla.

[ Alessandro Di Battista ] 

sabato 6 giugno 2015

Non vedo. Non sento. Non parlo.



Non vedo, non sento, non parlo.
 
Questi sono gli atteggiamenti che rendono forte la mafia. E' grazie a chi non ha il coraggio di opporsi e denunciare che la mafia diventa forte. In queste elezioni regionali molti hanno votato il loro partito per "fede" anche se non condividevano né leader, né idee. 


In particolare, è stato dimostrato in questi due anni che il PD non difende i cittadini onesti, ma la mafia (vedi arresti di oggi). Quindi per la proprietà transitiva, se hai votato PD hai dato il tuo appoggio alla mafia. 
Oggi Orfini ha attaccato il Movimento 5 Stelle, sparando delle frasi senza senso e prive di ragione. 
Ricordiamo che il PD ha: 
  • dimezzato le pene per il reato di voto di scambio (416 ter)
  • vietato l'uso delle intercettazioni per Azzolini e Papania
  • depenalizzato 112 reati
  • prima accorciato e poi allungato la prescrizione
  • fatto una finta legge per abolire i vitalizi piena di se e di ma, escludendo il reato di abuso di ufficio che risulta essere il più commesso
  • fatto una finta legge anticorruzione 
  • candidato in Campania ed in Puglia una serie di persone in odore di mafia (figli di ex boss mafiosi ed affiliati) e condannati, a partire da De Luca 
  • contribuito allo scandalo Mafia Capitale
  • contribuito allo scandalo Mose
  • contribuito allo scandalo AEmilia
  • contribuito allo scandalo Expo

E ne cito solo alcune.

Orfini, dopo che la seconda trance di Mafia Capitale ha arrestato altri 44 politici romani, molti del PD, dichiara: "Beppe Grillo ha detto che la mafia non esiste" 
A me sembra che Beppe abbia sempre detto che la mafia esiste, anzi, la nuova mafia sono loro. Non esiste più il mafioso con la coppola e la lupara, ma esiste il mafioso in giacca e cravatta di professione politico. 
La prima proposta del Movimento 5 Stelle è stata, non a caso, la legge anticorruzione (quella seria)!
Il Movimento 5 Stelle ha denunciato SEMPRE questi casi di corruzione (vedi caso Incalza: è da luglio 2014 che facciamo pressione!!!). 


Inoltre, come si può ascoltare dalle intercettazioni, Salvatore Buzzi dichiara: “Se resta sindaco Marino, con il mio amico ci mangiamo Roma”, inoltre Massimo Carminati afferma “Il problema è che non ci stiamo più noi … una cosa incredibile… Grillo è riuscito a distruggere il Pd“. La mafia controlla il PD ed ha paura del Movimento 5 Stelle. Evidentemente le finte leggi antimafia fatte da questo governo non impensieriscono minimamente chi vuole delinquere.
 
Allora quelli di Orfini sono gli ultimi colpi di coda di animali morenti! Vergognatevi invece di parlare per niente. Burattini in mano alla mafia, questo siete. 

 
E chi continua a votarvi è complice. Piaccia o non piaccia!




mercoledì 3 giugno 2015

Il PD vince, ma a che costo?






Vogliamo condividere il BELLISSIMO intervento del nostro Presidente del Consiglio Luigi Di Maio. Condividete e fatelo vedere ad amici e parenti.

"Se per vincere serve un'ammucchiata politica, come ha fatto De Luca, allora ti allei con De Mita, ti fai una lista con Tommaso Barbato, che è indagato per compravendita di voti, ma poi non governi perchè passi 5 anni a sentire quelli che battono cassa perchè ti hanno fatto vincere le elezioni"

"Possiamo dire una volta per tutte che il Movimento 5 Stelle esiste e va rispettato come forza politica, perché dopo le nazionali ci avevano detto che eravamo un fuoco di paglia, dopo le europee ci avevano detto che ci saremo estinti, adesso esistiamo e siccome per 3 punti passa una ed una sola retta, il Movimento esiste, continua a raccogliere le istanze dei cittadini e va rispettato e non deriso per un risultato storico come questo delle amministrative. "



martedì 2 giugno 2015

Regionali 2015: vittoria o sconfitta?


Renzi dichiara: "Il Movimento 5 Stelle ha perso. Il PD ha vinto in 5 regioni su 7"

Se ci fermassimo a questi dati, effettivamente Renzi ha ragione. Ma è davvero sufficiente fermarsi qui per capire chi ha vinto veramente? Del resto anche Bersani nel 2013 "vinse" le elezioni nazionali per una manciata di voti eppure non fece molta strada.

mercoledì 20 maggio 2015

Notte dell'onestà a Padova il 22 maggio


Vogliamo segnalarvi questa BELLISSIMA iniziativa. Tutti i veneti dovrebbe partecipare! Contro la corruzione. 
Contro chi ruba. 
Contro i troppi scandali che hanno colpito la nostra bellissima regione. 
A favore dell'onestà. 
Partecipate numerosi! Noi saremo presenti con un nostro banchetto.
I Parlamentari del Movimento 5 Stelle e alcuni ospiti speciali, si ritroveranno sul palco per scandire a chiare lettere la parola “Onestà” e per ribadire il concetto che solo mettendo cittadini onesti dentro le istituzioni si posso cambiare le cose.

Elezioni comunali a Dolo: noi stiamo con Valentina Peruzzo


 I tempi stanno cambiando! A Dolo la storia cambia: il 31 maggio votate per voi!


Il gruppo Movimento 5 Stelle di Vigonovo appoggia Valentina Peruzzo, la candidata sindaco di Dolo per la lista del Movimento 5 Stelle.

Preparazione, dedizione e tanta passione sono le caratteristiche principali del gruppo M5S di Dolo. Vi invitiamo a partecipare agli incontri di presentazione della lista per conoscere meglio questi ragazzi e di seguire tutte le loro attività e iniziative nella pagina facebook e nel loro sito internet.



Di seguito riportiamo il loro programma per punti.

mercoledì 22 aprile 2015

Italicum, minoranza Pd contraria: tutti cacciati da commissione alla Camera


Dedichiamo questo bellissimo articolo su una triste pagina dell'ormai sempre più lontana democrazia italiana, in particolare lo dedichiamo a tutti quelli che non hanno votato il Movimento 5 Stelle perché Grillo era considerato un dittatore.
Buona lettura.
Si tratta, sottolineano fonti Pd, di una sostituzione 'ad hoc' e non definitiva, valida quindi solo per l’esame della legge elettorale. "Abbiamo comunicato che non intendiamo votare né i singoli articoli né il mandato al relatore. Ci è stato detto che saremo sostituiti nella Affari Costituzionali" ha comunicato il bersaniano Giorgis. Polemica sulla possibile fiducia alla riforma elettorale. Cuperlo: "Legislatura a rischio". E anche Scelta Civica si sfila... M5s: "Se il premier espelle minoranza disertiamo i lavori"

lunedì 20 aprile 2015

Domenica 26 Aprile: Tutti Uniti in Festa


Domenica 26 aprile dalle 16 00 alle 22 00 divertimento convivialità cultura e confronto con parlamentari, €parlamentari e con il candidato presidente regione Veneto del Movimento 5 stelle Jacopo Berti Collegamento telefonico con Beppe Grillo. Una giornata festa anche con il palato snack panini gelati etc E poi ancora musica dal vivo e karaoke.

Il gruppo Movimento 5 Stelle di Vigonovo parteciperà.
Venite numerosi a supportarci. Sarà una bellissima giornata in cui torneremo a fare comunità e ci confronteremo su vari temi.

Indirizzo     via Calatafimi,Mestrino
Comune     Mestrino
Provincia    Padova (PD)
Data           26/04/2015
Ora            16:00



sabato 18 aprile 2015

Domenica 19 aprile raccolta firme per liste regionali a Vigonovo



Come sempre potrete trovarci in piazza a Vigonovo dalle 9.00 alle 12.00 per raccolta firme per elezioni Regionali, Referendum sull'Euro ed incontro con la cittadinanza.

Inoltre avremo l'onore di poter presentare i nostri candidati consiglieri per le regionali.

Vi aspettiamo numerosi.


venerdì 27 marzo 2015

giovedì 26 marzo 2015

Interrogazione su scuolabus per zona Celeseo


Al sindaco del comune di Vigonovo.
MOVIMENTO 5 STELLE DI VIGONOVO


Ci sono giunte segnalazioni riguardo ad un fatto, a nostro avviso, molto grave.
Un cittadino VIGONOVESE abitante in località Celeseo ha contattato il comune per avere informazioni riguardo al servizio di trasporto scolastico per le scuole primarie, le quali, ricordiamo, sono obbligatorie e rientrano nel diritto allo studio di ogni cittadino italiano. Il comune, dopo aver consultato l’assessore interessato, ha risposto di non poter erogare il servizio nella zona di Celeseo né quest’anno né il prossimo ed indicando come fermata più vicina l’incrocio tra via Villamora e via Roma.
La giustificazione principale della cancellazione di questo servizio sembra essere dovuta all’elevato costo derivante dall’estensione del percorso.
Vorremmo far notare che l’estensione del percorso fino a via Matteotti comporterebbe un allungamento della tratta di 1,2 km. che non può comportare un aumento dei costi così eccessivo da giustificare il taglio del servizio essenziale per molte famiglie, vista la disponibilità di queste ultime a pagarlo. Ricordiamo inoltre che gli abitanti vigonovesi della zona Celeseo pagano regolarmente le tasse come tutti gli altri cittadini e quindi devono ricevere gli stessi servizi.